Il Salento è l’estremo sud del tacco della penisola italiana. È la regione più orientale d’Italia. Il mare Adriatico la separa dall’Albania e dalla Grecia.
Le spiagge di sabbia perlacea sul mar Ionio a Lido Conchiglie
Gli ulivi secolari e le loro gustosissime olive
Lingua di terra rossa e ocra cosparsa di ulivi secolari e di notevoli vigneti, situata tra il mar Ionio e l’Adriatico, il Salento è un territorio ricco di uno splendore naturale.
Lecce, la capitale del Salento, città universitaria molto dinamica, è una delle città più belle d’Italia.
Un gioiello dell’architettura barocca: Piazza Duomo a Lecce
Un vero gioiello dell’architettura barocca, con il suo Duomo, il Campanile e la mirabile Piazza omonima, la Basilica di Santa Croce, la Chiesa di Santa Chiara, Piazza Sant’Oronzo e il suo Sedile, … tanti capolavori da scoprire non solo a Lecce, ma anche nella maggior parte delle città del Salento, tra cui Nardò, Galatina, Galatone, Maglie, Otranto e Gallipoli.
Terra di ulivi e vigneti!
Gli ulivi secolari ricoprono a perdita d’occhio vaste distese, e fanno dell’Italia il secondo produttore al mondo. Le uve di Primitivo, Negroamaro e Malvasia offrono vini prelibati con sapori corposi e deliziosi. La cucina tradizionale è ricca di piatti autentici e gustosi.
L’estate vive al ritmo della Tarantella, un connubio di danza e musica tradizionale, con la sua tipica danza “Pizzica” che ritualizza il morso della tarantola … Da seguire ad un ritmo frenetico nelle città e nei paesi del Salento, dove il folklore è presente tutto l’anno, in occasione di feste religiose e pagane, punteggiato da impressionanti fuochi d’artificio e illuminazioni urbane mozzafiato (Scorrano).
Ben oltre i luoghi comuni, il Salento è una regione d’Europa volta al futuro. La produzione di energia solare sta raggiungendo nuove vette. Da alcuni anni la penisola salentina ha registrato uno sviluppo economico molto significativo e si è avvalsa della sua posizione geografica privilegiata tra est e ovest. La volontà della regione è di rafforzare il suo ruolo di piattaforma stabile e dinamica per gli investimenti, in particolare aprendosi ai Balcani e facendo affidamento al dinamismo mediterraneo (cultura, turismo, energie sostenibili, protezione della biodiversità, tecnologie avanzate, centri di ricerca, istruzione superiore, agricoltura biologica).
La regione vanta una competenza scientifica interdisciplinare nei settori della biologia, delle NICT e delle nanotecnologie, consolidando i settori tecnologici della biotecnologia italiana e dell’alta tecnologia. Conta più di centomila studenti universitari che spesso vengono per rafforzare i processi di innovazione delle aziende locali ad alta tecnologia. Presso l’Università di Lecce, la facoltà di “Ingegneria dei materiali” gestisce un laboratorio di nanotecnologia con il quale molte multinazionali svolgono ricerche applicate.
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