NARDÒSALENTO

Nardò e la sua riserva naturale del Parco di Porto Selvaggio

Nardò è la perla barocca del Salento. Città ricca di storia e di cultura, è una tappa fondamentale del vostro soggiorno in Puglia. Nardò dista meno di 7 km dal mar Ionio e copre un’ampia area che comprende le località balneari di Santa Caterina e Santa Maria al Bagno, nonché la riserva naturale del Parco di Porto Selvaggio, di oltre 1.000 ettari, con le sue coste e aree marine protette in quanto riserve naturali.

nardo piazza salandra Salento

Le cappuccino sulla piazza barocca di Nardò

Nardò gode di una posizione geografica centrale, ideale per il turismo. Le principali città di interesse storico e architettonico sono quindi a portata di mano.

Da non perdere: Lecce, capitale del barocco del Salento, le splendide città di Galatina e la sua Chiesa Madre, Maglie e le sue eleganti boutiques, Gallipoli e il suo centro storico circondato dalle mura fortificate sul mare, Otranto ed i suoi bastioni, Santa Maria di Leuca e il suo eccezionale panorama sui due mari Adriatico e Ionio …

Le località balneari da ovest a est sono: Porto Cesareo, Sant’Isidoro, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno, le spiagge conosciute come “Le Maldive” (Pesculose e Lido Marini …) Castro Marina, Santa Cesarea Terme, Porto Badisco, Laghi Alimini, Torre dell’Orso …

La Grecía Salentina, archi di antiche città greche: Corigliano d’Otranto, Melpignano, Castrignano dè Greci, Martano, Zollino, Sternatía, Soleto, Cutrofiano, Calimera, …

Sorseggiare un caffè o un “calice de vino rosso” in Piazza Salandra al bar Parisi è un momento di indimenticabile tranquillità e ringiovanimento. Lo potrete completare con una passeggiata attraverso la profumata pineta e la macchia della riserva del Parco naturale di Porto Selvaggio.

Non dimenticate di lasciarvi tentare da un’immersione – con o senza maschera – nelle acque turchese della Baia Verde, del Lido Conchiglie o – più a nord – di Torre Colimena.

Baia Gallipoli Punta Pizzo Salento

Tuffatevi, prendete il sole o fate una gita in mare, nella baia verde smeraldo di Gallipoli a Punta Pizzo.

La costa con un profilo molto vario, alterna coste rocciose, insenature e splendide spiagge sabbiose. A pochi chilometri a sud di Nardò, a Punta Pizzo, nella baia di Gallipoli, il tramonto nel mar Ionio è tra i più belli d’Europa.

 

 

 

 

 

Da fare nelle vicinanze:

  • Escursioni o trekking nella riserva naturale del Parco di Porto Selvaggio e nella sua “Palude del Capitano”. Alcuni esempi di escursioni su Wikiloc ;
  • trekking o passeggiate nel bellissimo Parco naturale di Porto Selvaggio ;
  • itinerario turistico nel rione chiamato “Le Cenate” con le sue prestigiose ville del 1900 dove si tenevano grandi cene ;
  • passeggiate nel Parco di Punta Pizzo con i suoi stabilimenti balneari molto piacevoli dove poter noleggiare lettini e ombrelloni a Punta della Suina, bar e discoteche gay G-Beach e Neesh;
  • escursione a Porto Cesareo e nella sua “Palude del Conte”;
  • sport acquatici, ciclismo, cinema, teatro, discoteche…
Nardo Salento Parco di Porto Selvaggio Puglia

Riserva naturale di Parco di Porto Selvaggio

 

 

 

 

 

 

 

Un po ‘di storia:

Le prime tracce della presenza umana nella regione risalgono al Paleolitico. I Messapi che la popolarono, avrebbero fondato la città verso il VII secolo prima della nostra era. I romani la conquistarono intorno al 269 a.C. Dopo la caduta dell’Impero occidentale, fu occupata dai Bizantini e dai Longobardi. Quindi si susseguirono Normanni, Angioini ed Aragonesi…

I suoi conventi e le sue chiese, il suo Duomo, la sua Piazza Salandra, il suo Teatro Comunale e le sue innumerevoli viuzze fiancheggiate da palazzi e residenze patrizie, costruite in pietra leccese o in tufo (pietra calcarea del paese), le conferiscono un’antica ed ineffabile bellezza dall’eccezionale omogeneità architettonica e cromatica.

Da vedere tra i suoi monumenti e il suo patrimonio:

  • La piazza principale: Piazza Salandra, conosciuta come una delle più belle del Mediterraneo
  • La cattedrale (Duomo) fu costruita intorno all’anno 1000, la sua facciata risale al 18 ° secolo, l’interno ha mantenuto l’aspetto originale romanico-gotico
  • La chiesa di San Domenico (XVI-XVIII secolo) e la sua facciata riccamente decorata con cariatidi barocche
  • La chiesa del Carmine con un bellissimo portale rinascimentale
  • La chiesa di San Cosimo (1618)
  • Il tempietto di Osanna (1603)

Dal 2017 Nardò si avvale di un altro museo, quello della preistoria (museodellapreistoria.com). Il territorio di Nardò possiede diversi siti archeologici di rilevante importanza. Informazioni sul sito dei musei di Nardò.

Da vedere nei dintorni:

Un enorme circuito circolare utilizzato per i test di resistenza ad alta velocità. È stato acquisito da Porsche Engineering nel 2012. Il suo perimetro perfettamente circolare è di 12,5 km ed ha un’inclinazione che consente ai piloti di non girare il volante durante la guida. Tutto avviene come se il pilota stesse guidando in linea retta. Il 29 settembre 1985, il celeberrimmo attore e comico francese Coluche ha battuto il record di velocità mondiale su una motocicletta Yamaha 750 OW 312, nella categoria 750 cc, in 13 secondi e 9 centesimi, ad una media di 252 km l’ora.